L’Amiata è una delle più grandi aree di produzione di energia geotermica in Italia. Oggi le centrali che sfruttano il calore della terra sono cinque, per un totale di 120 MW di potenza installata. L’entrata in funzione dell’ultimo impianto, Bagnore 4, inaugurato da Enel Green Power a fine 2014, ha completato quest’opera di sfruttamento della risorsa “rinnovabile” che tuttavia comporta un forte impatto sull’ambiente e sulla salute pubblica, con l’immissione in atmosfera, nell’acqua e nel suolo di sostanze inquinanti e pericolose.
A questo sfruttamento in essere, si aggiunge la possibilità di installare fino a 20 nuovi impianti, con ulteriori centinaia di MW,; tanti sono infatti i permessi di ricerca rilasciati ad una decina di nuove società nell’area dell’Amiata.
Dall’anno scorso sono successe molte cose, tra cui la presentazione di un nuovo “progetto di ricerca geotermica” concesso alla Gesto Italia s.r.l. (la stessa società che vorrebbe costruire la centrale del progetto “Montenero”)
Ma lor signori non hanno fatto i conti con cittadine e cittadini che amano la loro terra, che faranno di tutto non solo per difenderla ma anche per promuoverla e per renderla sempre più bella, ospitale, eco-compatibile.
Purtroppo non è finita, e non possiamo credere di avere già vinto. Partecipando alla giornata del 15 luglio oltre a dare idee ed energie preziose per l’Amiata, potrete anche aiutarci a raccogliere i fondi per sostenere le spese dei futuri ricorsi che, molto probabilmente, ci toccherà continuare a fare per fermare questo scempio.
COMBATTIAMO CONTRO
- Il saccheggio della nostra terra in nome del profitto di pochi
- La privatizzazione dei servizi, dei beni comuni, dell’acqua
- Le produzioni inquinanti, la falsa green economy, il consumo di suolo, l’avvelenamento dell’acqua e dell’aria
- Il rischio di subsidenza
- Il depauperamento delle nostre tradizioni popolari e contadine
- La distruzione dell’economia agroalimentare e turistica
- Lo stravolgimento della cultura della condivisione, della partecipazione, della vita a misura di essere umano
VOGLIAMO e DIFENDIAMO
- Il rilancio di una economia eco-sostenibile
- La valorizzazione delle risorse naturali, culturali e ambientali
- Un turismo diffuso, che conti sulle tante piccole attività di qualità
- Una politica al servizio delle popolazioni per rivendicare il diritto a decidere su come utilizzare l’energia che serve al territorio
- Un intervento pubblico non mirato agli interessi di pochi, ma della collettività
- Il rilancio di un programma nazionale di bonifica, messa in sicurezza e difesa idrogeologica del territorio che crei prevenzione e occupazione permanente
Diciamo basta alle centrali geotermiche in Amiata!
La questione del rifiuto del “modello geotermico” va ben oltre qualunque differenziazione politica e/o istituzionale, le condizioni per una eventuale presenza geotermica sul territorio amiatino sono, a nostro parere, da escludere nella maniera più chiara e decisa e lo diciamo con la forza e le voci dei cittadini, che non accettano la presenza sul territorio delle strutture geotermiche.
Un’altra Amiata è possibile, una montagna che non ha bisogno delle centrali geotermiche che inquinano e distruggono il territorio, ma che, anzi, le ritiene incompatibili con il modello di sviluppo economico, sociale e culturale che deve essere costruito. Un modello di sviluppo che si basi sulla capacità di mantenere qualità e riproducibilità delle risorse naturali; sulla valorizzazione del grande patrimonio ambientale, l’acqua, il bosco e la possibilità di fruirne in tutte le stagioni, i prodotti agricoli locali; sul patrimonio culturale e storico, sui diversi “turismi” presenti, quello ambientale, ma anche culturale e sportivo; sul grande patrimonio insostituibile rappresentato dalle piccole e medie aziende artigianali e commerciali. La coltura e la cultura della terra sono memoria, storia, risorse investite, sudore, amore: questo è il presente lasciatoci dalle nostre madri e dai nostri padri, vogliamo che sia anche il rispettoso futuro per chi, questa terrà, la vivrà.
sabato 15 LUGLIO 2023, GIARDINETTI DI MONTICELLO
PROGRAMMA DELLA GIORNATA
- ore 16.30 Piazza Donatori del Sangue
Assemblea dei comitati ambientalisti - ore 18.00 ai Giardinetti
Canti con la Monticellese - ore 19.00 ai Giardinetti
Aperitivo e DJ SET con Cecco della Rocca
e laboratori per bambini - ore 20.00 ai Giardinetti
apertura Cucina – Pasti Antigeotermici a km Zero - ore 21.00 ai Giardinetti
“Con la montagna nel cuore”
Performances di arti varie
- ore 22.00 ai Giardinetti
I Matti delle Giuncaie
in concerto - a seguire Sound System dall’Amiata