Nella mattinata di ieri si è svolta, presso la Regione Toscana, la Conferenza dei servizi relativa al Permesso di Ricerca di risorse geotermiche “Monte Labbro”. Argomento principale della discussione è stato il parere negativo alla prosecuzione del procedimento di autorizzazione dato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri con la Deliberazione del 11/07/2019, parere richiesto dalla Regione per superare il no all’impianto dato dalla Soprintendenza per il notevole impatto paesaggistico della perforazione.
Alla Conferenza hanno partecipato il Comune di Cinigiano e la stessa Soprintendenza, che hanno ribadito il no categorico al proseguimento dell’iter autorizzativo, oltre ai tecnici dei vari settori regionali coinvolti ed i rappresentanti della società.
Il Comune, in rappresentanza anche della cittadinanza che per anni ha lottato e sostenuto le necessarie spese legali per scongiurare la perforazione, ha sostenuto fermamente che il no della Presidenza costituisce un atto vincolante per la Regione che la obbliga a chiudere definitivamente il procedimento con parere negativo.
La Regione, prendendo atto di ciò, ha deciso quindi di inviare un preavviso di diniego, ai sensi della normativa vigente, alla Renewem che avrà 10 giorni di tempo per proporre eventuali osservazioni.
Si avvia così alla conclusione una vicenda che dimostra ancora una volta che se una comunità è viva e compatta può sconfiggere l’arroganza del potere e del danaro. Se torniamo a prenderci cura gli uni delle altre, se la politica scende dal suo piedistallo per fare il suo lavoro in mezzo ai cittadini, cioè occuparsi della “polis”, allora Davide può ancora sconfiggere Golia.
Agorà CittadinanzAttiva
Per info:
agora-cittadinanzattiva@inventati.org