Lunedì 28 luglio si è tenuta, nella sala della Pro Loco di Cinigiano, un’assemblea cittadina sulla questione del Progetto di centrale geotermica della Gesto Italia.
Scopo della riunione era, in primis, informare ed aggregare nuovi cittadini che si mobilitino contro questo scempio.
PARTECIPAZIONE
A metà serata la sala era piena: tutte le sedie occupate e gente in piedi. Attorno alle 50 persone (+ o -), grande attenzione e preoccupazione;
INFORMARE ED AGGREGARE
L’intervento dell’ingegner Marco Pascucci, con il suo studio del Progetto Gesto e le note condivise con tutte/i noi, è stato fondamentale.
Dal suo lavoro sono emerse alcune cose veramente preoccupanti, come il rumore che verrà prodotto dalla centrale (l’equivalente di 4 martelli pneumatici sempre in funzione), il calore (l’equivalente di 50.000 caloriferi sempre accesi: cioè il riscaldamento prodotto dalla città di Brescia, per capirsi) e la deturpazione del paesaggio: la struttura avrà una “torre” alta 11 metri poggiata su una struttura lunga 60 metri e larga 40.
FARE PRESSIONE SULLE FORZE POLITICHE LOCALI
Ieri erano presenti, per l’Amministrazione comunale di Cinigiano, il vicesindaco Balocchi, l’assessora all’Ambiente Francesca Bianchi e la consigliera Daniela Tassi.
Hanno espresso la loro posizione, hanno raccontato cosa stanno facendo e sono emerse cose sicuramente interessanti.
Era presente anche Alice Bianchini, consigliera di minoranza, nonché altri esponenti della minoranza.
IL RAPPORTO CON LE ISTITUZIONI
Dopo un inizio difficile, il rapporto tra Agorà – CittadinanzAttiva e le istituzioni – tanto la maggioranza quanto la minoranza del Consiglio comunale di Cinigiano, ma anche con dirigenti e dipendenti del Comune stesso – ora procede bene: in tutte le assemblee pubbliche organizzate da noi o con la nostra collaborazione, hanno partecipato attivamente membri tanto della maggioranza che della minoranza. Entrambe si sono dette più che disponibili a collaborare per una mozione comune di rifiuto della centrale di Montenero / Monticello e ci è stato promesso che a brevissimo verrà convocato il tanto auspicato Consiglio comunale straordinario sulla questione geotermica.
DA PARTE NOSTRA
La discussione è stata assai proficua.
Abbiamo deciso:
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di continuare, ovviamente, ad organizzare la raccolta delle Osservazioni (mentre scriviamo ne abbiamo raccolte già 200 tra i cittadini, oltre 20 tra gli “esperti” e stiamo lavorando per raccogliere anche quelle delle aziende), che è la priorità da qui al 24 agosto. Altre persone si sono date disponibili a fare questa cosa.;
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di continuare a fare queste assemblee itineranti, ogni 15 giorni. È stata proposta come sede della prossima assemblea Santa Rita, e siamo in attesa che ci venga detto quando verrà fatta dagli amici del comitato locale;
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di fare iniziative di piazza, per rendere ancora più esplicita la nostra opposizione alla centrale.
Mercoledì 30, poi, c’è stato un importantissimo incontro con i comitati di Montenero e quello di Castel Giorgio – in provincia di Terni – che come noi sta lottando contro un’assurda centrale geotermica, piazzata a pochi metri dal paese, in uno splendido paesaggio agreste.
Erano presenti anche l’avvocato Greco, l’assessore all’ambiente del Comune di Castel del Piano Franco Giannetti e con l’arrivo a sorpresa del Sindaco di Seggiano Gianpiero Secco.
Tra le tante cose dette e discusse, ne sono emerse alcune di fondamentale importanza:
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alla fine della procedura di VIA da parte del Ministero dell’Ambiente, la Regione Toscana dovrà esprimere un parere VINCOLANTE sulla costruzione o meno della centrale;
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che TUTTI i soggetti in campo contrari alla centrale DEVONO marciare e parlare con una sola voce, ad iniziare dalle amministrazioni comunali, in cui maggioranza e minoranza – almeno su questa battaglia – devono collaborare al 100%; voce che sarà determinante per premere sulla Regione perché NON autorizzi la costruzione della centrale;
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che noi cittadini, aziende, associazioni e amministrazioni NON possiamo produrre delle Osservazioni complete perché non abbiamo la possibilità di accedere al Progetto di centrale completo, visto che la società proponente, la Gesto srl, ha secretato alcune parti del Progetto stesso; e chiediamo, tutte e tutti, di spostare questa scadenza fino a quando non avremo avuto TUTTA la documentazione;
Ragionavamo su queste cose, quando è arrivato il Sindaco di Seggiano, e ci ha parlato del nuovo progetto di centrale geotermica presentato nel suo comune, tra Seggiano e Monte Giovi:
http://www.regione.toscana.it/-/progetti-sottoposti-a-procedura-di-valutazione-di-impatto-ambientale
È chiaro, a questo punto, come del resto già lo era, che la battaglia contro la distruzione del nostro territorio, nella sua trasformazione da località di pregio, di produzioni di qualità, di turismo a zona industriale degradata, questa battaglia NON è “solo” di Montenero o Monticello, ma di tutte e tutti i cittadini del Monte Amiata.